lunedì 31 agosto 2009

PREVENIRE L'INFLUENZA SUINA ET ALTRO

PREVENIRE L'INFLUENZA: BUONE ABITUDINI NELLA PREVENZIONE DELLA SALUTE POSSONO BLOCCARE GERMI E BATTERI
Il miglior ed unico modo per prevenire le infezioni da influenza è quello di vaccinarsi! Esiste però un'altro modo salutare di "fare prevenzione":quello di coprire con un fazzoletto di carta (da eliminare poi) i tuoi colpi di tosse e lavarsi le mani prima e dopo ogni atto che può compromettere la tua e l'altrui salute evitando ,così , di diffondere virus e germi.
  • Evita contatti ravvicinati e luoghi affollati
  • Resta a casa quando sei ammalato
  • Copri la tua bocca e il naso quando tossisci o starnutisci
  • Lavati le mani o disinfettale per proteggerti dai germi
  • Evita di toccarti, naso, o la bocca
  • Metti in pratica tutte le altre salutari abitudini (dormi a sufficienza, cerca di essere fisicamente attivo, controlla lo stress, bevi una buona quantità di fluidi, assumi cibi nutrienti, evita fumo, alcoolici e droghe)
E speriamo che questa Influenza A/H1N1 svanisca come è accaduto l'anno scorso per l'Aviaria!
Esiste un test di screening per un sommario orientamento diagnostico rapido (discrimina in 10 minuti l'influenza A dalla B) poi, il laboratorio specializzato esegue un test di biologia molecolare per la tipizzazione più lungo e costoso.

domenica 30 agosto 2009

CI SIAMO! 2000 AMMALATI DI INFLUENZA A/H1N1 PIU UN RAGAZZO GRAVE

CI SIAMO! 2000 AMMALATI DI INFLUENZA A/H1N1 PIU UN RAGAZZO GRAVE

Il primo caso grave in Italia è in coma, ricoverato presso l'Ospedale San Gerardo di Monza, a causa di una polmonite legata all'influenza A / H1N1.
Tecnologicamente assistito (circolazione, respirazione, dialisi ecc ) il ragazzo proviene da una vacanza sulla riviera romagnola. Il padre si è ammalato e ha superato la forma influenzale.
Si sta indagando sull'origine del contagio?
Quanti altri vacanzieri sono stati coinvolti? Necessita un' accurata ricerca. Si sta indagando sugli "attori" di questo contagio? Quanti vacanzieri sono tornati a casa diffondendo la "suina" inconsapevolmente?
Esiste una task force con i compiti di indagare?

sabato 8 agosto 2009

INFLUENZA SUINA E COMPLICAZIONI NEUROLOGICHE

COMPLICAZIONI NEUROLOGICHE ASSOCIATE CON L'INFEZIONE VIRALE DOVUTA ALLA NUOVA INFLUENZA A/H1N1 NEI GIOVANI - DALLAS TEXAS MAGGIO 2009.

Negli Ospedali della Contea di Dallas, tra il 18 e il 28 maggio, sono stati ricoverati 4 giovani dai 7 ai 17 anni con
convulsioni epilettiformi e stato mentale alterato oltre ai sintomi dell'influenza suina.
In tutti e quattro i giovani pazienti è stata confermata l'infezione virale da influenza A/H1N1 con il test di Biologia Molecolare RNA, prelevato nel secreto nasofaringeo, ma non nel liquido cefalorachidiano (CSF).
Tre giovani pazienti hanno presentato un Elettroencefalogramma anormale.
Tutti sono stati sottoposti a terapia antivirale con OSELTAMIVIR e RIMANTADINE.
Tutti e quattro sono guariti perfettamente e non hanno presentato complicanze neurologiche permanenti alla dimissione.
Le complicazioni neurologiche sono state segnalate e descritte in passato in associazione con l'infezione del tratto respiratorio dell'influenza stagionale A e B, come convulsioni, encefaliti, encefalopatie, sindrome di Reye e altri disordini neurologici.
Nel formulare la diagnosi differenziale il Curante, in presenza di convulsioni inspiegabili o cambiamenti dello stato mentale, deve considerare l'ipotesi di una acuta influenza stagionale o della nuova influenza da virus A/H1N1 e inviare un campione da tampone nasofaringeo al laboratorio per un test rapido (15') per differenziare una influenza A da una B e in caso di positività per la A si procederà al test di genotipizzazione.
Avremo un "autunno caldo?"
Dottor Knock
Bibliografia: http://www.cdc.gov/mmwr/preview/mmwrhtml/mm5828a2.htm


venerdì 7 agosto 2009

SINTOMI DELL'INFLUENZA A/H1N1

SINTOMI DELL' INFLUENZA A/H1N1
  • Astenia (stanchezza)
  • Cefalea
  • Mal di gola
  • Tosse
  • Naso che cola
  • Brividi
  • Febbre
  • Dolori muscolari
  • Dolori articolari
  • A volte vomito, diarrea
Informare il Curante e in attesa della visita evitare di diffondere il virus tra familiari ed amici, porre un fazzoletto di carta davanti alla bocca se si starnutisce o tossisce, gettare nei rifiuti il fazzoletto, lavarsi le mani. ecc. ecc. Esiste un test rapido di prima istanza, si esegue su tampone nasale e discrimina la influenza A dalla B in pochi minuti. In caso di positività l'ospedale specializzato in biologia molecolare "genotipizzerà" il virus.
Dottor Knock