venerdì 6 novembre 2009

IMPORTANZA DELLA GLICEMIA POST-PRANDIALE NELLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE ATEROSCLEROTICHE

SIGNIFICATO CLINICO DELLA IPERGLICEMIA POST-PRANDIALE
Ormai è provato che una esposizione continua a valori alti di glicemia è deleterio per i vasi sanguigni, coronarie, vasi renali, cerebrali e degli arti inferiori.
A maggior rischio sono, come tutti sanno, i diabetici che non seguono la dieta e la terapia "tracciate" dal Curante!
Da studi recenti si è osservato che l'iperglicemia postprandiale isolata con glicemia a digiuno e emoglobina glicosilata normali è associata ad un aumento di 2 volte del rischio di morte per malattia cardiovascolare.
Questa osservazione implica un più stretto controllo per la prevenzione delle malattie macrovascolari e microvascolari
Questo studio scientifico propone l'utilizzo di un semplice test "spia" che ha stretti legami con queste patologie e con il monitoraggio delle terapie usate: l'iperglicemia post-prandiale a 2 ore dal pasto. (bibliografia a richiesta)